Come Rainforest Alliance sostiene la conformità all’EUDR dall’azienda agricola al rivenditore

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È iniziata la corsa per soddisfare i requisiti del Regolamento dell’Unione Europea sui Prodotti Esenti da Deforestazione (EUDR) entro il 30 dicembre 2024 – e le aziende certificate di caffè e cacao possono considerare Rainforest Alliance un valido partner per raggiungere questi obiettivi.  

In quanto leader nella lotta alla deforestazione da oltre 35 anni, siamo pronti a sfruttare tutto il potenziale dei nostri sistemi e delle nostre offerte per aiutare i partner della filiera certificata del cacao e del caffè a dimostrare la conformità ai requisiti dell’EUDR, senza alcun costo aggiuntivo.  

Il regolamento richiede agli operatori e ai commercianti che vendono cacao e caffè (e prodotti derivati come il cioccolato) ai mercati dell’UE, o che li esportano dall’UE, di dimostrare che questi prodotti non provengono da terreni deforestati dopo il 31 dicembre 2020. Il nostro programma di certificazione è già dotato di una serie di strumenti e sistemi, come le nostre innovative mappe automatiche di valutazione del rischio di deforestazione, che possono fornire alle aziende le informazioni complementari necessarie per la conformità e le rispettive valutazioni del rischio. 

Certificazione Un passo fondamentale per la conformità all’EUDR 

L’EUDR è già strettamente allineato con l’approccio incorporato nel programma di certificazione Rainforest Alliance, con alcune piccole ma cruciali differenze tra i requisiti di entrambi. I nostri team di esperti stanno accelerando le modifiche necessarie per garantire che i nostri sistemi e strumenti siano in grado di supportare le esigenze EUDR della Sua azienda in due aree essenziali: 

  1. Per le aziende agricole: Criteri EUDR per i titolari di certificato di cacao e caffè  

A partire dal 15 gennaio 2024, le aziende agricole potranno selezionare criteri specifici che si allineano ai requisiti dell’EUDR nella piattaforma di certificazione di Rainforest Alliance (RACP). I titolari di certificati agricoli che scelgono questi criteri facoltativi non potranno più avvalersi dell’attuale permesso di “conversione minore” dei terreni all’uso agricolo dopo la data limite dell’EUDR.  

  1. Per le aziende. A sostegno delle prove per la conformità  

La tracciabilità è la colonna portante della certificazione Rainforest Alliance. Il nostro sistema offre già opzioni di tracciabilità complete ed entro il 30 dicembre 2024, tutti gli stakeholder della filiera – tra cui produttori, importatori, produttori, marchi e rivenditori che si riforniscono di cacao o caffè certificati Rainforest Alliance attraverso le filiere Identità preservata o Identità preservata mista – avranno la possibilità di identificare i titolari di certificato agricoli che hanno selezionato i criteri EUDR nella RACP. Gli utenti possono scegliere di accedere ai dati (compresi i geodati precisi) necessari per soddisfare i rispettivi obblighi EUDR.  

In che modo la Sua azienda può prepararsi 

Per rispettare la scadenza del dicembre 2024, le aziende dovrebbero adottare immediatamente le seguenti quattro misure per facilitare la conformità.  

  1. Dare priorità agli audit “Identità preservata”: Prendere subito provvedimenti per migliorare gli sforzi di tracciabilità dell’azienda includendo i volumi Identità preservata e Identità preservata mista.  
  1. Coinvolgere l’azienda agricola e gli altri fornitori: Incoraggiare i propri fornitori agricoli a selezionare i requisiti facoltativi allineati all’EUDR nella RACP e assicurarsi che comprendano l’importanza di queste scelte; incoraggiare altri fornitori a fare lo stesso e a migliorare i propri sforzi di tracciabilità includendo gli audit di Identità preservata e Identità preservata mista. 
  1. Facilitare la raccolta di geodati a livello aziendale: Sostenere attivamente la propria base di fornitori nella raccolta e nell’invio di dati geospaziali in linea con i requisiti dell’EUDR; una volta caricati questi dati, Rainforest Alliance può incrociare con precisione la deforestazione e la conversione post-2020 con le nostre mappe del rischio di deforestazione, una risorsa chiave che la Sua azienda può utilizzare come documentazione di supporto alla conformità. 
  1. Chiarire i vantaggi della certificazione: Assicurarsi che gli stakeholder interni ed esterni abbiano una comprensione completa di come la certificazione Rainforest Alliance possa avvantaggiare Lei e la Sua filiera nel rispetto della conformità all’EUDR. 

Domande frequenti

In che modo la certificazione Rainforest Alliance può supportare gli sforzi della mia azienda verso la conformità all’EUDR e quando?  

Per i partner della certificazione del caffè e del cacao, stiamo lavorando per predisporre la RACP entro il 15 gennaio 2024. A partire da questa data, gli agricoltori potranno selezionare criteri specifici in linea con i requisiti dell’EUDR sulla RACP e caricare i propri geodati. Le aziende sono incoraggiate a impegnarsi attivamente con la loro base di fornitori agricoli, chiedendo ai titolari di certificato agricoli di assicurare che la raccolta e la presentazione dei dati avvenga in modo regolare. Rainforest Alliance fornirà anche un supporto sul campo a questo scopo.  

La certificazione Rainforest Alliance garantisce la conformità all’EUDR?  

Le aziende sono legalmente responsabili dell’attuazione dell’EUDR in tutta la rispettiva filiera. Sebbene esista un notevole allineamento tra i requisiti dello Standard di agricoltura sostenibile 2020 di Rainforest Alliance e quelli dell’EUDR, ci sono alcune piccole ma cruciali differenze tra i due. Pertanto, il cacao e il caffè certificati Rainforest Alliance non possono essere considerati automaticamente conformi all’EUDR. Tuttavia, il nostro programma di certificazione è dotato di una serie di strumenti che possono fornire alle aziende le informazioni aggiuntive necessarie per la conformità (senza costi aggiuntivi per i nostri partner di filiera certificati).

In che modo Rainforest Alliance supporta i titolari di certificato agricoli nella selezione e nell’attuazione dei requisiti dell’EUDR? 

Rainforest Alliance comunicherà ai titolari di certificato agricoli cosa aspettarsi con i criteri EUDR facoltativi a partire da gennaio 2024, dopodiché seguirà una formazione mirata. Collaboreremo inoltre con la nostra Rete di Formatori Associati (ATN) e con gli Organismi di Certificazione per garantire che supportino i titolari di certificato agricoli nell’implementazione e nell’audit rispetto ai criteri facoltativi.  

Cosa si intende per conversione minore?  

Lo Standard di agricoltura sostenibile 2020 di Rainforest Alliance (vedere Allegato Capitolo 6: Ambiente) attualmente ammette la “conversione minore” dei terreni all’uso agricolo in due casi specifici:  

  1. Conversione minore già avvenuta dopo il 1° gennaio 2014. Limitata all’1% della superficie totale dell’azienda agricola (e per i gruppi di aziende agricole, la superficie totale dell’intero gruppo) o a 10 ettari, a seconda di quale sia il valore più basso. In questi casi, il titolare di certificato agricolo deve mettere in atto un piano di ripristino/compensazione.  
  2. Conversione minore pianificata per infrastrutture essenziali per le operazioni agricole o di lavorazione. Limitata all’1% della superficie totale certificata e deve essere pre-approvata da Rainforest Alliance.  

Ad ogni modo, a partire dal 15 gennaio 2024, i titolari di certificato agricoli che selezionano i criteri EUDR sulla RACP non potranno più avvalersi della conversione minore consentita dal precedente punto uno nei casi in cui la conversione sia avvenuta dopo il 31 dicembre 2020. 

I volumi di cacao certificato Rainforest Alliance sono sufficienti per discostarsi dal bilancio di massa? 

Incoraggiamo le aziende a dialogare al più presto con i rispettivi fornitori agricoli per valutare la loro capacità di implementare un sistema di Identità preservata o di Identità preservata mista, dal momento che i volumi di cacao certificato Rainforest Alliance disponibili per l’approvvigionamento attraverso questi livelli di tracciabilità dipendono dai fornitori di ciascuna azienda. Tutto il cacao certificato Rainforest Alliance viene acquistato dai titolari di certificato agricoli come Identità preservata, dopodiché ogni attore della filiera sceglie come continuare a commercializzare il cacao.   

In che modo Rainforest Alliance monitora la deforestazione all’interno e nell’ambito delle aziende agricole certificate?

Il Programma di Certificazione Rainforest Alliance si avvale di una combinazione di tecnologia di mappatura satellitare e di audit sul campo, condotti da terzi, per valutare i rischi e i casi di deforestazione.  
 
I titolari di certificato agricoli forniscono geodati durante il processo di registrazione della certificazione, che vengono utilizzati come input per una valutazione del rischio di deforestazione. I risultati di questa valutazione vengono condivisi con il titolare di certificato agricolo e con l’Organismo di certificazione che eseguirà l’audit. Durante l’audit di un gruppo di aziende agricole, l’auditor deve creare un campione di membri da visitare in base alla valutazione del rischio di deforestazione. L’auditor visita quindi le aziende agricole (comprese quelle che sono state identificate come “ad alto rischio”) per individuare eventuali casi di deforestazione dopo il 1° gennaio 2014. Sono disponibili ulteriori informazioni su questo processo e sui nostri strumenti per promuovere filiere prive di deforestazione..   

Rainforest Alliance dispone di serie di dati proprietari di strati forestali per Perù, Brasile, Ghana, Costa d’Avorio e Indonesia, e utilizza strati forestali Copernicus per altri Paesi, mappati rispetto alle mappe di Global Forest Watch per la perdita di copertura arborea.

Tutte le aziende agricole possono utilizzare il servizio di valutazione del rischio di deforestazione? 

Tutti i titolari di certificato agricoli sono tenuti a utilizzare la valutazione del rischio di deforestazione durante il processo di certificazione.  

Chi paga i costi per soddisfare i requisiti relativi all’EUDR? 

Nel processo di certificazione di Rainforest Alliance, è responsabilità dei titolari di certificato agricoli raccogliere e presentare i propri geodati. Tuttavia, questo non significa che sia necessariamente responsabilità esclusiva delle aziende agricole pagare per la raccolta dei dati. Rainforest Alliance incoraggia vivamente le aziende che acquistano dai titolari di certificato di caffè e cacao a supportare questa raccolta di geodati, finanziariamente o in altro modo, soprattutto considerando che la conformità all’EUDR è responsabilità delle aziende che immettono merci sul mercato dell’UE o che esportano dall’UE. 

Per i nostri partner di filiera, non è previsto alcun costo aggiuntivo da parte di Rainforest Alliance per le aziende che scelgono di accedere a questa offerta EUDR attraverso la certificazione.  

Come può il sistema evitare i falsi positivi? Per esempio, nei casi in cui la perdita di copertura arborea si verifica a causa di fattori naturali come incendi, disastri naturali o potatura degli alberi per la gestione delle chiome? 

Le valutazioni del rischio di deforestazione e di sconfinamento si basano sulle immagini satellitari. Il loro scopo è fornire una valutazione della deforestazione e del rischio di deforestazione, anziché una prova definitiva della deforestazione o della non deforestazione. Per il cacao certificato Rainforest Alliance, ulteriori indagini attraverso il processo di garanzia consentono di prendere in considerazione il contesto. Nell’ambito del processo di Rainforest Alliance, i titolari di certificato agricoli hanno la possibilità di eliminare le aziende agricole ad alto rischio dall’ambito della loro certificazione o di visitare le aziende agricole ad alto rischio per raccogliere la prova necessaria che non c’è stata deforestazione. Questo fa parte del processo di gestione interna per la certificazione del gruppo di aziende agricole.  
 
Rainforest Alliance continuerà a perfezionare i risultati della valutazione del rischio attraverso miglioramenti, come il requisito progressivo della mappatura dei poligoni, e aggiornando continuamente le mappe utilizzate per le valutazioni del rischio, man mano che si rendono disponibili nuove informazioni. Continueremo inoltre a migliorare le misure di garanzia per il nostro programma di certificazione. Si prevede che questi miglioramenti si traducano in un minor numero di falsi positivi e in un minor numero di aziende agricole impossibilitate ad accedere alla certificazione.  

Domande sui dati

I dati raccolti attraverso i criteri facoltativi devono essere utilizzati solo per la conformità con l’EUDR. I rivenditori potranno accedervi?  

Le aziende potranno accedere ai dati relativi alla rispettiva filiera in linea con quelli forniti da MultiTrace. Se i rivenditori desiderano approfittare di questa offerta, dovranno passare attraverso il processo di certificazione della filiera Rainforest Alliance e partecipare alla tracciabilità in MultiTrace. 

I rivenditori devono collaborare con i rispettivi fornitori per identificare i Titolari di certificato agricoli che fanno parte della loro filiera.  

Nel Programma di Certificazione di Rainforest Alliance, le disposizioni relative ai diritti alla terra e al rispetto della legislazione nazionale sono in linea con i requisiti dell’EUDR?  

L’EUDR richiede che i prodotti siano prodotti in conformità con le leggi locali, tra cui non solo le leggi sulla deforestazione, ma anche le leggi sui diritti umani, sui diritti del lavoro e altre disposizioni pertinenti.  

Il diritto legale e legittimo di utilizzare la terra è incluso nei requisiti dello Standard di agricoltura sostenibile 2020 di Rainforest Alliance (vedere il Capitolo 5: Aspetti sociali, requisiti 5.8.1 e 5.8.2). Sebbene gli auditor siano tenuti a controllare i documenti ufficiali o legali, in molti Paesi non esiste una documentazione che possa essere considerata una prova. Pertanto, il Protocollo di verifica dell’auditor (una guida per gli auditor su come verificare la conformità rispetto a ciascun requisito) prevede la possibilità di verificare “l’assenza di controversie” sui terreni. 

Se il riferimento alle leggi locali è già incluso nello Standard di agricoltura sostenibile 2020 di Rainforest Alliance, come viene provato?  

Come stabilito nello Standard di agricoltura sostenibile 2020 di Rainforest Alliance, tutti i Titolari di certificato agricoli devono rispettare le leggi e i contratti collettivi di lavoro (CBA) applicabili nell’ambito dello standard. Nel caso in cui una legge o un CBA applicabile sia più rigoroso di un requisito dello standard, tale legge o CBA prevarrà a meno che tale legge non sia diventata obsoleta. Nel caso in cui una legge o un CBA applicabile sia meno rigoroso di un requisito dello standard, prevarrà il requisito dello standard, a meno che il requisito non consenta esplicitamente l’applicazione di tale legge o CBA. (Vedere il Capitolo 1: Gestione). 

Tutti gli Organismi di certificazione (OdC) che conducono audit per Rainforest Alliance in Paesi specifici devono intraprendere una Valutazione del diritto applicabile per ciascuno di questi Paesi, per individuare le leggi applicabili corrispondenti a ciascun requisito dello standard. La Valutazione del diritto applicabile viene aggiornata annualmente dall’OdC e inviata a Rainforest Alliance. L’OdC deve rendere accessibile questa Valutazione del diritto applicabile ai propri auditor, in modo che possano verificare la conformità dei titolari di certificato a queste leggi. 

Per i titolari di certificato agricoli, come cambierà il processo di raccolta dei dati se viene selezionato il requisito facoltativo?  

I criteri facoltativi richiedono ai titolari di certificato agricoli di raccogliere i dati di geolocalizzazione di tutti gli appezzamenti agricoli di cacao e caffè, con poligoni per gli appezzamenti superiori a 4 ettari. Tutti i geodati dovranno includere 6 cifre decimali, anziché le 4 attualmente richieste dalla certificazione di Rainforest Alliance.

Chi sarà il proprietario dei dati dopo aver selezionato il requisito?  

Questi dati vengono raccolti attraverso il processo di certificazione di Rainforest Alliance e sono di proprietà dei produttori certificati. I titolari di certificato della filiera si impegnano a limitare l’uso di questi dati ai soli fini dell’EUDR.  

In che modo Rainforest Alliance assicura che i dati saranno conformi ai requisiti dell’EUDR?   

Quando i geodati allineati con i criteri facoltativi dell’EUDR vengono presentati attraverso il processo di certificazione, Rainforest Alliance verificherà la qualità dei dati. In seguito, i criteri facoltativi verranno inclusi negli audit di certificazione e sorveglianza delle aziende agricole condotte dagli Organismi di Certificazione, il che significa che l’auditor controllerà un campione di aziende agricole per assicurarsi che i dati presentati dal titolare di certificato agricolo siano completi.  

Sulla base dei dati raccolti, Rainforest Alliance può redigere una dichiarazione di due diligence secondo i requisiti dell’EUDR?   

Rainforest Alliance fornisce la piattaforma e l’accesso ai dati chiave ai nostri partner di mercato per adempiere agli obblighi nell’ambito dell’EUDR. Rainforest Alliance non è abilitata a rilasciare dichiarazioni di due diligence.  

Scopri di più

Per le aziende Per saperne di più, la invitiamo a contattare il suo account manager presso Rainforest Alliance o a contattare il nostro team Customer Success all’indirizzo customersuccess@ra.org.

Scopra tutti gli altri percorsi disponibili per una filiera priva di deforestazione.

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